La Dr.ssa Francesca Fleres è osteopata e fisioterapista a Milazzo
"L'osteopatia è per tutti: Adulti, Bambini, Sportivi, Donne in gravidanza, Persone anziane"
I benefici dell’osteopatia
Il mio studio oltre a essere gestito da una fisioterapista di grande esperienza ti permette anche di sfruttare al meglio tutti quelli che sono i benefici dell'osteopatia. Molti tendono a confondere l'osteopata con la fisioterapista, ma in realtà si tratta di due figure professionali ben differenti in quanto l'osteopatia ha come principale obiettivo quello di offrire un trattamento specifico per individuare il motivo del malessere e della disfunzione. Grazie a un approccio virtuoso, i trattamenti osteopatici ti consentono di ridurre la tensione del corpo e il dolore che puoi avvertire in determinate zone come la schiena e il collo. Tra l'altro i trattamenti offrono dei risultati importanti per quanto riguarda la riduzione della rigidità delle articolazioni e per migliorare la postura, il che è essenziale per non avere problemi sugli arti inferiori, sulla schiena e anche sul collo.
OSTEOPATIA PEDIATRICA
Svolgo trattamenti di osteopatia in ambito neonatale: si tratta della terapia più consona per il neonato, ricordiamo infatti che il parto rappresenta un evento traumatico per la mamma ma anche per il bambino. Sia nel parto naturale che in quello cesareo, le pressioni possono incidere sull’ossificazione delle ossa craniche.
Oltre a questo altri sono i problemi cui i neonati possono incorrere e che l’osteopatia può aiutare a risolvere come il torcicollo miogeno, le asimmetrie cranio-facciali, disturbi del sonno, coliche gassose, reflusso gastroesofageo.
L’osteopatia pediatrica è una pratica utile durante tutta la crescita per problemi di natura posturale come la scoliosi, problemi infettivi come riniti e otiti, urinari, respiratori, encefalo, comportamentali.
Il suo approccio è assolutamente naturale e non invasivo e consente di risolvere problemi posturali, smaltire traumi, intervenire sull’all’apparato muscolo-scheletrico come una vera e propria medicina preventiva.
Il Trattamento osteopatico può essere utilizzato per la prevenzione elle otiti? Assollutamente si!
Vediamo come funziona.
La "Tuba di Eustachio" è un canale che collega l'orecchio medio alla nasofaringe e svolge nel nostro corpo varie funzioni: drena i fluidi dell'orecchio, impedisce il reflusso in senso contrario dalla nasofaringe ed equilibra le pressioni dell'orecchio interno con la pressione atmosferica contribuendo alla trasmissione delle onde sonore.
Ne bambino la tuba risulta più orizzontale e morbida rispetto all'adulto.
Queste caratteristiche favoriscono l'instaurarsi delle otiti per via di un cattivo drenaggio.
Dunque l'osteopata, conoscendo la correlazione anatomica può migliorare tale drenaggio. Ecco alcune relazioni:
- Mandibola e muscoli masticatori (il muscolo pterigoideo interno ad esempio si inserisce in prossimità della tuba ed un suo accorciamento o turgore potrebbe influire sulla pervietà della tuba.
- Relazione deglutizione-respirazione-drenaggio della tuba ed in tal senso il riequilibrio dei diaframmi e la funzionalità respiratoria in toto.
- La Tuba si trova al livello dell'osso temporale e sfenoide e un riequilibrio della funzionalità cranica spesso deve essere ristabilito.
Questi sono solo alcuni spunti per dare un'idea di come potrebbe essere il trattamento manipolativo , che in ogni caso dovrà essere personalizzato, ma soprattutto delicato trattandosi di un bambino.
Mio figlio ha le gambe storte, cosa posso fare?
Il neonato nasce con le gambe a forma di parentesi, poi con la crescita la forma cambia. Dopo i primi passi il carico fa cambiare forma alle ginocchia e talvolta insorge anche un leggero valgismo (Ginocchia ad X) di solito intorno ai 2 anni. Poi continua a cambiare fino a raggiungere una conformazione che sarà quella definitiva intorno ai 10 anni.
Quando preoccuparsi?
Se intorno ai 6/7 anni si nota un marcato valgismo si può approfondire andando da un ortopedico.
Vizi orali e della postura
In questo, post parleremo dei “Vizi orali e della postura” nei bambini.
Alcune frequenti abitudini come l’utilizzo prolungato del ciuccio o del dito in bocca ed ancora l’utilizzo di tettarelle troppo rigide, troppo lunghe o con forme poco anatomiche, possono avere delle conseguenze sul palato, causando un palato ogivale o una malocclusione con morso aperto.
Possono inoltre determinare una respirazione di tipo orale e una spinta linguale scorretta.
Tutte queste circostanze possono portare ad una cattiva deglutizione, masticazione, respirazione e problemi nel linguaggio. E’ consigliabile a questo punto rivolgersi ad un logopedista ed un dentista per valutare la situazione.
Inoltre questo tipo di malocclusione e la respirazione orale hanno anche ripercussioni sulla postura della del bambino con conseguenti tensioni muscolari. A questo si va a sommare la scorretta spinta linguale, che porterà alla disfunzione di una sequenza di muscoli ad essa correlata. Il bambino assumerà dunque una postura tipica con il capo anteriore, spalle chiuse e aumentata lordosi lombare (parte bassa della schiena). Qui entra in gioco l’osteopata, che in collaborazione con le altre due figure sopra citate, lavora per migliorare la postura e diminuire gli effetti causati dai vizi orali del bambino.
OSTEOPATIA IN GRAVIDANZA
L'osteopatia svolge un ruolo fondamentale anche nella preparazione al parto: compito dell'osteopata sarà quello di preparare tutte le strutture coinvolte a svolgere al meglio il proprio compito, rendendole sufficientemente mobili ed assicurando la corretta mobilità articolare del bacino e dell’asse vertebrale. Tramite questa terapia dolce si aiuta il corpo della donna a prepararsi ai cambiamenti che avvengono durante la gravidanza per vivere il momento in massima serenità.
Anche dopo il parto l'osteopatia può aiutare la
neomamma
a recuperare in maniera ottimale gli stress causati al corpo da gravidanza, travaglio e parto alleviando dolori e sintomi.
Osteopatia per Adulti
SINDROME DEL COLON IRRITABILE
Il trattamento Osteopatico Viscerale diminuisce gli spasmi e ripristina la corretta motilità; fornisce un grande contriuto nella gestione dell'intestino irritabile grazie alle manipolazioni del tipo viscerale. Questo tipo di manipolazioni permette all'osteopata di diminuire gli spasmi che provocano il dolore, ripristinare la corretta motilità intestinale, ripristinare il drenaggio linfatico e venoso e riequilibrare il sistema nervoso autonomo. Per capire meglio come mai l'osteopata lavora sull'equilibrio del sistema nervoso autonomo dobbiamo fare una premessa di anatomia e spiegare qual è la connessione con l'intestino irritabile. Il sistema nervoso autonomo è costituito da tre parti che hanno funzioni diverse ma lavorano in sinergia tra di loro: 1) Sistema nervoso Simpatico 2) Sistema nervoso parasimpatico 3) Sistema nervoso enterico. Queste parti si occupano di gestire in maniera involontaria le risposte viscerali (per questo viene chiamato sistema nervoso autonomo). Quindi il sistema nervoso autonomo gestisce anche la digestione e i movimenti intestinali. Ecco che arriviamo a capire come qualsiasi squilibrio regolativo del sistema nervoso autonomo può portare ad alterazioni della motilità intestinale, spasmi e irregolarità o anomalie nell'evacuazione
.Sistema nervoso enterico (o metasimpatico
)Queste parti si occupano di gestire in maniera involontaria le risposte viscerali (per questo viene chiamato sistema nervoso autonomo). Quindi il sistema nervoso autonomo gestisce anche la digestione e i movimenti intestinali. Ecco che arriviamo a capire come qualsiasi squilibrio regolativo del sistema nervoso autonomo può portare ad alterazioni della motilità intestinale, spasmi e irregolarità o anomalie nell'evacuazione. Inoltre la motilità intestinale alterata genera una congestione dei fluidi ematici e linfatici che di conseguenza provocano gonfiore addominale. Questi sono appunto sintomi che abbiamo visto appartenere alla sindrome dell'intestino irritabile. In conclusione, durante il trattamento osteopatico vengono utilizzate le manipolazioni di tipo viscerale, che sono leggere pressioni non invasive, per ripristinare la corretta mobilità degli organi interni e ridare equilibrio al sistema nervoso autonomo, correggendo pertanto i sintomi correlati.
TEXT NECK SYNDROME
Si definisce Text Neck Syndrome la condizione non fisiologica del rachide cervicale che viene sottoposto ad un sovraccarico eccessivo causato dalla testa perennemente chinata in avanti e verso il basso in direzione dello smartphone/tablet.
Il peso del capo in posizione eretta si aggira tra i 4,5 e i 5,5 kg, mentre nel momento in cui si protende il collo in avanti e verso il basso il carico sul rachide cervicale si aggira può aumentare fino a 27kg.
In una fase iniziale, la sola cosa che si avverte è una maggiore tensione a livello muscolare.
A lungo andare, questa postura scorretta può portare ad una perdita della fisiologica lordosi cervicale creatasi durante la crescita proprio come lo scopo di sostenere il peso del capo.
Recenti studi hanno riscontrato una calcificazione del legamento nucale (stesso processo della spina calcaneare)
Trattamenti e prevenzione
L’osteopatia può essere molto utile per alleviare il dolore ed i fastidi in tempo breve, ma in questo caso è fondamentale la prevenzione e gestione della postura.
Alcuni suggerimenti:
Postura corretta: posizionare il telefono più in alto, al livello degli occhi e della bocca, per avere un angolo di lettura che non sforzi i muscoli del collo, ricordarsi di mantenere le spalle rilassate.
Auricolari e dettatura vocale sono molto utili per ridurre il tempo di mantenimento del collo in flessione.
Usare un supporto quando si utilizza il tablet su tavolo/scrivania
Stile di vita attivo: è importante trovare del tempo per noi stessi con attività fisiche che ci piacciono durante la settimana.
La Scoliosi
La scoliosi è una deviazione vertebrale che si manifesta con una inflessione laterale accompagnata da una rotazione delle vertebre .
A seconda dell’età di insorgenza si distingue:
Scoliosi infantile (tra 1 e 7 anni)
Scoliosi giovanile (7 e 10 anni)
Scoliosi dell’adolescenza (10-15 anni)
Se classifichiamo la scoliosi secondo la causa della malattia, identifichiamo la scoliosi idiopatica (tipologia più frequente con un 75% di casi riscontrati) la congenita, la neurologica e la sindromica.
Il primo organò che risulta fortemente compromesso è il polmone. La convessità della curva comprime l’organo, che non trova spazio a sufficienza per svilupparsi, e questo determina nei piccoli pazienti problemi permanenti di ventilazione polmonare. Essendo la velocità di crescita di un bambino di 2-3 anni molto più rapida di quella di un ragazzo di 13, è chiaro che la scoliosi infantile peggiori in tempi più rapidi. Questo spiega perché una scoliosi infantile se non trattata può raddoppiare la una gravità anche nel giro di meno di un anno. Come per tutti i tipi di scoliosi l’efficacia di una cura si basa su una diagnosi tempestiva e sull’utilizzo di sistemi idonei a bloccarne il peggioramento. Esistono due tipi di cure: quelle chirurgiche e quelle non chirurgiche.
L’osteopata farà un’accurata valutazione posturale in modo da identificare i punti disfunzionali, che possono influenzare la scoliosi. Quindi utilizzando diverse tipologie di tecniche, lavora su questi punti per rendere più funzionale possibile la postura. Così facendo aiuta gli altri professionisti a rallentare la progressione della patologia.
Infiammazione della cuffia dei rotatori
In questo paragrafo parleremo di un'infiammazione tanto comune quanto dolorosa per il corpo di chi la subisce : l'infiammazione della Cuffia dei Rotatori.
Partiamo subito col dire che tale parte anatomica è costituita da una serie di tendini muscolari, quali Sovraspinoso, Sottospinoso, Piccolo Rotondo e Sottoscapolare, che si raggruppano in zona peri-omerale e che sono altamente suscettibili alla lacerazione e successiva flogosi per via della loro conformazione.
Di solito questa lacerazione avviene a livello del Sovraspinoso nell'80% della casistica, ma può coinvolgere tutti e quattro i muscoli.
Questi muscoli aiutano a sollevare e ruotare il braccio nella sua biomeccanica.
Tale lacerazione può essere causata da : traumi improvvisi, cause degenerativo/ereditarie, attività sportiva(come pallavolo, basket e tennis) eseguite in modo errato, lacerazioni sollecitate continuamente incuranti del dolore, che portano come conseguenze : rigidità, "scrocchio" della scapola ad ogni movimento, incapacità ad alzare il braccio, dolore a braccio e collo persistente che si irradia fino al palmo della mano.
La Medicina Osteopatica corre in soccorso rispetto a queste lesioni, procedendo con test biomeccanici (come vedete nella foto) in statica e dinamica per valutare i tessuti, forza e range motorio della Cuffia dei Rotatori, intervenendo su quelle strutture maggiormente stirate con lo scopo di ridurre il dolore riportando così piena libertà di range del movimento e qualità della forza nel più breve tempo possibile, evitando eventuali recidive causate da errate posizioni durante le attività di sport.
L'intervento osteopatico consiste nel distendere tutta la zona irrigidita, aprendo tutti i fasci muscolari interessati, sbloccando tutte le strutture osteo-articolari in fase di blocco, aiutando così il micro-circolo sottostante e trattando in maniera capillare il Rachide cervicale.
La Medicina Osteopatica è così in grado di diminuire lo sforzo meccanico di entrata sul tendine, distribuendo i carichi in maniera fisiologica, portando così ad una notevole diminuzione del dolore e successiva rapida guarigione.
OSTEOPATIA SPORTIVA
L’osteopata, dopo un'attenta valutazione generale delle condizioni fisiche dello sportivo, individua cause e sintomi di disfunzioni e disturbi ed interviene su di essi in modo da ristabilire armonia ed equilibrio.
Affidarsi all'osteopatia per un atleta vuol dire prendersi cura del proprio corpo, assicurandosi la massima efficienza dell'apparato muscolo-scheletrico per affrontare le sfide al massimo delle potenzialità, ottimizzando le prestazioni e risolvendo i vari problemi di natura funzionale.
L'osteopatia sportiva pre-allenamento è consigliata per la prevenzione e cura di eventuali lesioni sportive, ma il trattamento manipolativo osteopatico è fondamentale per ridurre il dolore muscolare in seguito ad un allenamento o ad un infortunio.
Asimmetrie nello sport
Un tipico esempio di sport asimmetrico è senza dubbio il tennis in quanto lavora molto di più un lato del corpo.
Invece il nuoto è considerato all’unanimità uno sport simmetrico perché l’atleta tende a lavorare equamente su entrambi i lati.
Secondo la mia teoria invece considero ogni sport asimmetrico. Tale definizione nasce dalla mia esperienza sportiva e da osteopata.
L’atleta presenterà sempre delle asimmetrie dovute alla preferenza involontarie verso un lato o arto rispetto all’altro; ne consegue che il lato meno preferito sia sottoposto potenzialmente a deficit.
La soluzione è quella di riequilibrare entrambi i lati con allenamenti mirati per prevenire infortuni e dolori.
TRATTAMENTO DELLO SPORTIVO
l vantaggio di questo trattamento è che si può applicare immediatamente prima della competizione e ha la capacità di preparare al meglio la muscolatura dello sportivo. Così come nel post-gara risulta molto utile per prevenire i cosiddetti DOMS (quei dolori che si sentono dopo lo sforzo).
Inoltre, in supporto al trattamento dello sportivo, vi sono anche i
bendaggi funzionali e il taping.
Utilissima, soprattutto per preservare i pollici di noi osteopati o massoterapisti, è la terapia a
percussione: si tratta di quelle pistole automatiche che hanno l'obiettivo di rilasciare la muscolatura.
Sarà la competenza del professionista capire le modalità, tempistiche e intensità di trattamento, basato sui ritmi di allenamento/competizione dello sportivo.
Bendaggio Funzionale
Il bendaggio funzionale viene applicato per immobilizzare un’articolazione preservandone il movimento, ma proteggendola da sollecitazioni dannose e dolorose.
Utilizzata in seguito a distorsioni e strappi per velocizzare il recupero, viene impiegato in particolare nei traumi degli sportivi in particolare della caviglia e del ginocchio.
Taping
Il Taping è una tecnica che utilizza delle bende multicolore adesive molto più leggere di quelle per il bendaggio funzionale classico e può permanere dai 3 ai 5 giorni. Il taping sfrutta il movimento muscolare e articolare per riattivare i processi neurologici e circolatori, sono indicati per lesioni muscolari, postumi di traumi infiammazioni articolari e affaticamenti muscolari.
Terapia a percussione
La terapia a percussione che consiste nell'emissione di brevi impulsi che agiscono in profondità nei tessuti del corpo, favorendo la circolazione del sangue nelle aree trattate, è raccomandata per migliorare la capacità di movimento e la velocità di recupero e per alleviare il dolore cronico e quotidiano.
L'OSTEOPATIA
L'osteopata ricerca la causa e tratta dunque le disfunzioni che sono alla base del dolore lamentato o che causano l'assetto posturale errato.
Per esperienza pregressa si predilige lo svolgimento del
trattamento osteopatico lontano dalla competizione
per due
motivi:
1. Il corpo dovrà sprecare energia perché cercherà di rispondere agli stimoli e ai cambiamenti apportati dal trattamento (quindi se fatto lontano dalla competizione, il corpo ha il tempo sufficiente per recuperare le forze per la performance sportiva)
2 Il trattamento osteopatico apporterà dei cambiamenti nella postura e l'atleta deve avere il tempo di adattarsi e provare il gesto atletico con la sua "nuova postura". (questo serve per non
compromettere la performance).
LA MASSOTERAPIA
Ci si può avvalere delle tecniche decontratturanti e di inibizione dei trigger point.
Oppure semplicemente applicare il vero e proprio trattamento sportivo che comprende il trattamento pre-gara e post-gara.
OSTEOPATIA PER ADULTI
L'osteopatia mira alla riconquista di un equlibrio per una vita serena senza dolori e malesseri fastidiosi. Viene eseguita un'attenta valutazione del paziente che comprende visita posturale, nel caso di persone adulte infatti viene posta particolare attenzione alla postura assunta durante le numerose ore di lavoro, diagnostica su pedana baropodometrica statica e dinamica, valutazione dei bioritmi ovvero equilibrio del sistema neurovegetativo, ormonale, metabolico e psicoemozionale.
L’osteopatia mira al ripristino delle ottimali funzioni e movimento dei vari distretti corporei ed è raccomandabile per problemi relativi al
sistema muscolo-scheletrico
come dolori articolari, cervicalgie, dorsalgie, lombalgie e qualsiasi dolore dovuto ad un trauma importante;
sistema neurologico
sciatiche, nevralgie cervico-brachiali, nevralgie facciali;
sistema neurovegetativo
stress, ansia, depressione, irritabilità, problemi del sonno;
sistema circolatorio/linfatico
problemi circolatori agli arti inferiori e superiori, congestioni venose, emorroidi, palpitazioni, ipertensioni e
sistema digestivo
acidità gastrica, ernia iatale, turbe digestive, turbe epato-vescicolari, diarrea, colite spastica.
La Tallonite
Sicuramente utili le terapie nel breve termine per alleviare i sintomi, ma a lungo termine? Se non si risolve la causa tende a tornare. Infatti spesso i pazienti mi dicono che ogni tanto soffrono di tallonite.
Innanzitutto che calzature usate? Le scarpe antinfortunistiche per esempio sono una causa frequente. Inoltre siamo certi che la postura giochi un ruolo fondamentale in questo disturbo. Infatti spesso si riscontrano posture che portano ad accumulare tutto il carico sui talloni, nei pazienti che lamentano questo dolore. A volte, addirittura, può essere ricollegato alla masticazione. Queste e molte altre possono essere le cause di una tallonite.
Prenota il tuo trattamento osteopatico o fisioterapico presso lo studio della Dr.ssa Fleres a Milazzo.
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